Rifiuti Solidi e Liquidi

Sono definiti rifiuti le sostanze o gli oggetti che derivano da attività umane o da cicli naturali, di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi.

Vengono classificati secondo l’origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali, e, secondo le caratteristiche in rifiuti pericolosi e non pericolosi.

Fanno parte dei rifiuti urbani: i rifiuti domestici, i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade, i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche e i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali.

Fanno parte dei rifiuti speciali: i rifiuti da lavorazione industriale, i rifiuti derivanti dall’attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i rifiuti derivanti da attività sanitarie, i macchinari e le apparecchiature deteriorati ed obsoleti, i fanghi prodotti da trattamenti delle acque, dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi.

Per l’identificazione dei rifiuti, di norma, in base al processo produttivo da cui è originato, vengono attribuiti codici CER ovvero sequenze numeriche, composte da 6 cifre riunite in coppie (es. 03 01 01 scarti di corteccia e sughero).
I codici CER si dividono in non pericolosi e pericolosi e la pericolosità di un rifiuto è determinata tramite analisi di laboratorio volte a verificare l’eventuale superamento di valori di soglia individuati dalle Direttive sulla classificazione, l’etichettatura l’imballaggio delle sostanze pericolose.

Sono definiti rifiuti urbani pericolosi (RUP) quella serie di rifiuti che, pur avendo un’origine civile, contengono al loro interno un’elevata dose di sostanze pericolose e che quindi devono essere gestiti diversamente dal flusso dei rifiuti urbani non pericolosi. Tra i RUP, i principali sono i medicinali scaduti e le pile.

Sono definiti rifiuti speciali pericolosi quei rifiuti generati dalle attività produttive che contengono al loro interno un’elevata dose di sostanze inquinanti.

Per questo motivo occorre renderli innocui, cioè trattarli in modo da ridurne drasticamente la pericolosità.

Studio Laboratorio Simonazzi è in grado di eseguire tutte le analisi necessarie, in funzione della destinazione del rifiuto (discarica, classificazione, incenerimento, recupero), di guidare il Cliente nella scelta dei composti da ricercare, di classificare i rifiuti attraverso l’attribuzione dei codici CER e di definire le caratteristiche di pericolo.

Studio Laboratorio Simonazzi è in grado di eseguire tutte le analisi necessarie in funzione della destinazione del rifiuto (discarica, classificazione, incenerimento, recupero), di guidare il Cliente nella scelta dei composti da ricercare, di classificare i rifiuti attraverso l’attribuzione dei codici CER e di definire le caratteristiche di pericolo.

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